Magazzino

Il Magazzino è un luogo particolare, perché particolare è la sua funzione. Non è certo chi l’abbia creato, né come abbia fatto, né, tantomeno, come sia possibile la sua esistenza. Si tratta di una stanza (o almeno, è probabile che lo sia), dal soffitto basso, e praticamente infinita. Nessuno ha mai visto i muri del Magazzino, se non si conta quello della porta. Il suo arredamento è composto esclusivamente da enormi scatoloni e da librerie, centinaia, migliaia di librerie, sui cui scaffali vi sono oggetti di qualunque tipo. E per “qualunque” si intende proprio “qualunque”. Se avete bisogno di qualcosa, e non sapete come o dove trovarla, è nel Magazzino che dovrete andare. Vi serve un nuovo set di pozioni? Un trespolo per il gufo? Una poltrona? Una sedia a dondolo? Una lampada a forma di rinoceronte verde con le antenne da lumaca? Nel Magazzino c’è. Un solo problema: trovarlo. Dopotutto si tratta di una stanza magica. Per trovare ciò di cui si ha bisogno, ci si deve concentrare su di esso, e cominciare a camminare. Più è strano l’oggetto e più è necessario, più lontano si dovrà andare per trovarlo, più si dovrà rimanere concentrati. La difficoltà sta proprio qui: un momento di distrazione, e non solo si perderà la strada, ma si potrebbe anche non essere più in grado di tornare indietro.