Personaggi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ;Fato
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Personaggi

    Qui di seguito riportiamo un elenco delle varie caratteristiche che i personaggi possono o non possono avere, oltre a delle linee guida generali e alcuni spunti.



    Nomi e Cognomi

    Innanzitutto ricordiamo che questo è un GDR ambientato in Italia, e dunque nomi come Jack Lefevre o Rosemary Appleblossom non sono esattamente all'ordine del giorno. Questo non vieta di creare personaggi di altre nazionalità, o spiegare il perché di un nome particolare, ma anche per conservare l'ambientazione è caldamente consigliato di evitarlo, così come è preferibile non inventare nomi assurdi come Fenice, Cristal, Syrena o simili, che sebbene possano sembrare originali e splendidi all'inizio, in game possono creare non pochi imbarazzi.

    D'altro canto non ci dispiace avere personaggi con nomi italiani antichi o in disuso: nella nostra ambientazione, tra i maghi in generale e nelle famiglie purosangue in particolare, è norma comune trovare, più che i classici “Luca” “Paolo” o “Giulia”, pargoli di nome “Macaria”, “Taziana” o “Verilla”.
    Vi preghiamo di fare abbastanza attenzione, quindi, a questa distinzione: se il vostro pg farà parte di una famiglia purosangue tradizionalista è più facile che si chiami Romolo piuttosto che Matteo (ma nessuno vi vieta per optare per un nome più banale, se volete: dopotutto è facile giustificarlo in qualche modo in game)
    [A tal proposito, rimandiamo alle utilissime liste di prenomi italiani su Wikipedia]

    Per quel che riguarda i cognomi, anch'essi sono totalmente a vostra discrezione. Vi ricordiamo che essere Pursosangue in Italia, comunque, è molto diverso che l'esserlo in Inghilterra: qui i Purosangue non sono necessariamente spocchiosi, ricchi, altezzosi o odiano i babbani o i mezzosangue. Si parla di Purosangue quando entrambi i genitori di un personaggio sono maghi, senza aggiungere discendenze generazionali o fantomatiche nobiltà. Il vostro pg può essere ricco e purosangue, ma le due cose non vanno necessariamente a braccetto. Si può certamente parlare di "antiche famiglie magiche", ma il fattore purosangue, in questo, non è così importante. Ricordiamo inoltre che non esiste una Nobiltà magica, ossia essere nobili nel mondo babbano non vuol dire esserlo anche in quello magico. Esistono, tuttavia, delle famiglie particolarmente grandi e conosciute:

    Gli Odescalchi di Bracciano da secoli si tramandano una delle più grandi e famose Accademie per Artigiani di Bacchette d'Europa, e la maggior parte dei suoi componenti è portata per le materie di Terrabruna. E' una famiglia molto ampia, con numerosi rami sparsi per l'Italia.

    I Grimaldi sono un'antica famiglia salentina, tra le poche ad aver conservato una forte componente religiosa. Si tratta di una famiglia austera e tradizionalista, che risiede quasi interamente, rami cadetti compresi, in Puglia.

    I Vassalli, originari del Nord Italia, sono da generazioni abili Pozionisti; ad oggi alcuni rami si sono sparsi in tutta la Penisola ed ognuno di essi porta avanti la tradizione di famiglia producendo pozioni e antidoti (esiste una loro filiale anche a Colle Apuleio) e dando alla discendenza nomi di veleni e affini. In passato avevano fama di essere dediti alle Arti Oscure, anche per quest'ultimo motivo, ma si tratta di una diceria.

    I Casali del Drago sono una famiglia romana ricca, intrecciata con la nobiltà e proprietaria di una delle grandi Banche Magiche di Milano. Caratteristici sono il loro smisurato orgoglio per l'antichità delle loro radici e il fatto che, ad Abaris, finiscano quasi tutti ad Ariafina, nonostante in molti, stranamente, siano specializzati in Sigilli Magici, tanto che fu un Casali del Drago a creare la sezione di Auror che si occupa di sigillare creature oscure. Tradizione famigliare è dare a tutti i componenti nomi Romani.


    (Altri da aggiungere)

    Se volete creare un personaggio appartenente a una di queste famiglie, o a esse correlato, potete farlo tranquillamente, così come è possibile proporne altre da aggiungere alla lista.




    Ruoli e mestieri

    Nonostante il primo pg creato debba essere uno studente, nessuno vi vieta di crearne poi altri di qualunque età vogliate. Ci sono infatti molte possibilità di gioco per personaggi adulti sia dentro che fuori la scuola. Dall'altra parte dell'Isola in cui ha sede la scuola c'è una piccola cittadina, Sant'Abario, che ha al suo interno numerosi negozietti, ristoranti, pub, pasticcerie in cui può lavorare il vostro personaggio, e anche un piccolo ospedale, nel caso voleste ruolare un medico o un infermiere.
    Volendo ci sono anche ruoli disponibili all'interno della scuola: naturalmente preferiamo non affidare il ruolo di professore ad un utente appena arrivato ma ci sono segretarie, tirocinanti, custodi o altri ruoli possibili che possono benissimo essere creati ad hoc, sempre con un minimo di coerenza.
    Per quanto riguarda l'Italia Magica, rimandiamo al topic dei Luoghi, in cui troverete molti altri spunti possibili: Colle Apuleio è un quartiere magico Romano, al cui interno sono presenti numerose abitazioni e attività commerciali. Il vostro pg potrebbe lavorare al Ministero o all'Ospedale Centrale, essere un Auror o anche uno studente di un'accademia o apprendista di un Maestro. Le possibilità sono infinite, sta solo a voi scegliere!

    Auror: anche nel nostro GDR esistono gli Auror (Il termine Auror deriva dal latino Aurum, Oro, e significa Aureo, d'oro. Dunque in Italia si chiamano così esattamente come in Inghilterra), ma non esistendo Lord Voldemort né i Mangiamorte, danno la caccia genericamente alla magia e ai Maghi Oscuri. Non è escluso che prima o poi ideiamo una Quest, ma prima di allora tenete a mente questo punto.
    (Per richiedere un ruolo in particolare, o proporne di nuovi, scrivete in questo topic)




    Abilità

    E' possibile assegnare al personaggio una qualche abilità particolare facente parte dell'universo della Rowling, ma facendo attenzione a queste linee guida:

    Veggenti e Divinanti
    Così come per gli Artigiani, in passato l'Italia è stata luogo di nascita e crescita di moltissimi veggenti, che per secoli si sono tramandati l'arte della lettura del futuro. Persino ad Abaris, in tempi passati, è esistita una Classe centrata solo sull'insegnamento di queste discipline, ormai destituita. Ma cos'è esattamente un veggente? Come ruolarlo? Che facoltà ha?
    Innanzitutto, c'è una differenza tra Divinante e persona portata per la divinazione: un normale mago può avere una mente abbastanza aperta ed essere intuitivo, e quindi, studiando molto a fondo la teoria, trarre qualcosa dalla divinazione, anche se in modo vago e impreciso. Un Divinante, invece, ha una naturale predisposizione per la divinazione, possiede la Vista, che può essere più o meno forte, e le sue predizioni, sempre fatte attraverso uno studio accurato delle tecniche divinatorie, hanno responsi chiari, ampi e dettagliati.
    Ogni Divinante, per essere considerato tale, troverà nel corso della sua vita la pratica divinatoria che gli sia particolarmente congegnale (può essere portato per la Ceromanzia, avere un'attitudine all'Astrologia o un'inclinazione naturale per l'Aruspicina [qui una lista delle arti mantiche tra cui scegliere]), e in seguito affinerà per lungo tempo le proprie capacità attraverso lo studio e la pratica fino ad acquisire la sicurezza necessaria, cosa che può impiegare anni, se non decenni di lavoro. Di solito non si ha una predisposizione per più di una branca, e spesso è anche difficile trovare la propria, e si va a suon di tentativi.
    Chi possiede la Vista ne è solitamente a conoscenza perché, fin da piccolo, ha sensazioni particolari, empatie, déja vù o fumosi sogni premonitori. Se non si allena nello studio delle Arti Mantiche, comunque, la Vista si indebolisce o rimane immutata nel tempo, senza che debba troppo preoccuparsene
    Il confine tra un mago dalla mente aperta e intuitivo e un possessore della Vista che non sa di esserlo, poco allenato o di scarso talento, comunque, è molto labile. (Anche i primi, comunque, sarebbero potenzialmente potuti finire nella Classe di Oltreacqua).
    I Veggenti, d'altro canto, sono quelli descritti nel canon dei libri: rarissimi individui che hanno visioni improvvise (o che, nel caso siano anche Divinanti, possono innescare con la pratica divinatoria) di profezie. La differenza tra previsioni e profezie è, di fatto, che le prime si possono modificare, mentre le seconde sono sempre autoavveranti.
    Se volete creare un personaggio che possiede la Vista, nessuno ve lo vieta, ma siete pregati di tener conto di quanto sopra. Se volete creare un Veggente, invece, chiedete all'amministrazione.

    Legilimens e occlumanti
    "La Legilimanzia è una particolare tipo di magia che rende possibile ad un mago leggere nella mente di un altro le sue intenzioni o il corso dei suoi pensieri. [...] Il termine Occlumanzia è usato per indicare la difesa magica della mente contro la penetrazione esterna (Legilimanzia), così da evitare che qualcuno possa leggere i pensieri altrui. È una branca poco nota della magia, ma è assai utile anche se di difficile esecuzione. Per utilizzarla, bisogna svuotare la mente dalle emozioni, renderla una tabula rasa e rilassarsi."
    Le descrizioni sono tratte da Potterpedia, ma bisogna necessariamente specificare che:
    1. Entrambe queste discipline sono complesse e difficili da padroneggiare, e richiedono lunghi anni di studio prima di essere utilizzate. Ciò vuol dire che un pg studente difficilmente potrà essere un Legilimens o un Occlumante.
    2. I Legilimens non sono telepati. Per leggere nella mente di qualcuno è necessaria calma, contatto visivo e concentrazione, e può essere eseguita su una sola persona alla volta.
    Se volete creare un personaggio con una di queste abilità potete farlo, ma l'amministrazione si riserva la possibilità di bocciarla nel caso non la ritenga adeguata al pg.


    Rettilofoni
    La Rettilofonia è la capacità di parlare coi rettili, generalmente associata ai maghi oscuri. Noi, sinceramente, non abbiamo mai capito cosa ci possa essere allettante nel discutere con una lucertola o litigare con una biscia, non ne abbiamo mai intuito il potenziale in game, e abbiamo notato che spesso quest'abilità viene assegnata a determinati personaggi solo per il gusto di farli apparire più interessanti. Oltretutto, all'interno dell'universo Potteriano, gli unici ad avere questa capacità erano i discendenti diretti di Salazar Serpeverde, che è ben lontano dalla nostra ambientazione. Dunque preferiamo bocciare a priori la possibilità di creare un pg rettilofono. (Siccome, però, non ci piace essere così categorici nel vietare qualcosa, se avete un'idea ben chiara e potenzialmente originale per un pg rettilofono, potete sempre proporla).


    Animagi
    Un Animagus è un mago che, attraverso lo studio della trasfigurazione, ha imparato a trasformarsi in un animale. Si tratta di una capacità molto difficile da padroneggiare, che richiede anni di pratica, studio e tentativi, e non è alla portata di tutti. E' difficile che un mago comune possa essere un Animagus, tantomeno uno studente, che non ha minimamente la preparazione necessaria ad effettuare incantesimi così complessi. All'interno del Canon, i Malandrini ci erano riusciti con molte difficoltà, ma noi preferiremmo non replicare la cosa, visto che anche lì si era trattato di un caso eccezionale.
    Per quel che riguarda un pg adulto, può essere un animagus nel caso non si tratti di una caratteristica casuale e del tutto estranea alla sua caratterizzazione. Non è quindi necessario far richiesta all'amministrazione per creare un Animagus, ma comunque ci riserviamo la possibilità di bocciarlo.

    Metamorphomagi
    I Metamorphomagi sono maghi con la capacità di modificare a proprio piacimento una qualunque parte del corpo senza ricorrere a incantesimi o pozioni. E' una caratteristica che si ha dalla nascita, dunque non può essere appresa, ed è ereditaria, anche se può saltare generazioni.
    E' possibile creare questo genere di personaggi facendo richiesta all'amministrazione, visto che vorremmo evitare di averne troppi, dato che, all'interno dell'universo di Harry Potter, si tratta di una capacità molto rara.
    Ricordiamo che i Metamorphomagi:
    1. Non possono trasformarsi in animali.
    2. Non possono aumentare o diminuire la massa corporea in modo eccessivamente vistoso. Per esempio una donna minuta potrà trasformarsi in un camionista nerbortuto, ma non in un Gigante.
    3. Non possono assumere la forma di un essere magico (quali folletti, veela, licantropi, pixie o quant'altro)
    4. In game, devono essere registrati presso il Ministero della Magia
    5. Hanno difficoltà ad usare il loro potere in uno stato emotivo alterato.
    6. Per questo motivo, più la trasformazione è complessa, più a lungo è difficile mantenerla. Già mantenere un colore di capelli a lungo, senza cambiarlo, può essere difficile (i capelli di Tonks cambiavano facilmente colore quando era arrabbiata), ancora più arduo sarà un cambiamento che interessi tutto l'aspetto fisico.




    Razze

    Siete più o meno liberi di creare un personaggio appartenente ad una qualunque razza tra quelle descritte dalla Rowling, con le dovute precisazioni:

    Vampiri
    I Vampiri della Rowling non sono quelli di Stepheny Meyer, Anne Rice, Laurell K. Hamilton, Lisa Jane Smith o chiunque altro. Sono quelli della Rowling. Rimando ad alcune citazioni tradotte da Pottermore e da Harry Potter Wiki:

    1. I Vampiri hanno un'avversione all'aglio, e possono essere tenuti a distanza mediante la sua presenza. Bevono sangue, anche se appaiono capaci di mangiare cose come canapè, e Mielandia vende lecca lecca al sapore di sangue, presumibilmente ad uso dei Vampiri

    2. In un articolo de La Gazzetta del Profeta, Rita Skeeter si lamenta del fatto che il Ministero sprechi tempo discutendo dello spessore dei calderoni, mentre dovrebbero “eliminare i vampiri”. Percy Weasley rifiuta rabbiosamente la critica e puntualizza che la “Guida per il trattamento dei Non Maghi Parzialmente Umani” vieta una simile politica.
    3. Lorcan d'Eath è un cantante mezzo-vampiro; questo indica che i vampiri possano mischiarsi con gli umani

    4. Secondo il W.O.M.B.A.T. (un test presente sul sito della Rowling, n.d.t.), il morso del vampiro potrebbe essere incurabile

    5. Esiste un'Associazione per la Tolleranza dei Vampiri

    6. I Vampiri paiono vivere più a lungo dei Babbani. Camilla Sanguina morì all'età di 196 anni, e Amarillo Lestoat all'età di 201.

    Da ciò si intuisce che i vampiri siano tutto sommato integrati alla società magica, seppur con un'ampia serie di pregiudizi a loro riguardo. Inoltre paiono invecchiare, anche se più lentamente del normale, mangiare cose diverse dal sangue e poterlo assumere in forme diverse dal classico “morso alla giugulare”. Inoltre, ben importante, la Rowling sembra aver dato loro una caratterizzazione molto più divertente e meno mistica e dark di quella a cui siamo abituati. Non avendo notizie di eventuali poteri o capacità aggiuntive, ci limitiamo ad assumere che non ne abbiano.
    Per concludere: è possibile creare personaggi vampiri o mezzi vampiri? Certo che sì, ricordando che non sono esseri superforti, superintelligenti, che non possono volare, trasformarsi in animali o ipnotizzare le proprie vittime. Possono essere dotati di un fascino particolare, la loro dieta sarà piuttosto ristretta e non potranno vivere alla luce del sole.
    Se volete creare un personaggio mezzo-vampiro, prendete spunto da come viene trattata la semi-licantropia nell'universo della Rowling: probabilmente il personaggio erediterà un particolare gusto per la carne cotta al sangue e mal sopporterà la luce del sole, ma questo è quanto.

    Licantropi
    Poiché questa razza è stata ben descritta dalla Rowling, non c'è bisogno di andare a estrapolare ogni citazione riguardante Remus Lupin o Fenrir Grayback, né nessuno vi vieta di creare un personaggio Licantropo o mezzo-licantropo; ricordate però di farlo in modo sensato e ben strutturato. I Licantropi non sono tali solo quando fa comodo, ma sono anche emarginati, sofferenti e vittime di una maledizione. Se volete creare uno studente affetto da Licantropia, inoltre, è necessario chiedere autorizzazione all'amministrazione

    Veela, Folletti e Giganti
    ...e chi più ne ha più ne metta. Queste sono razze che la Rowling ha trattato in modo piuttosto superficiale, ma abbastanza bene da farci dire che nulla vi vieta di creare un personaggio che vi appartenga. Non vedo perché qualcuno dovrebbe voler creare un Gigante, visto quel fiore all'occhiello della retorica che era Grop, né, in realtà, troviamo particolarmente interessante un personaggio Veela, visto che si tratta di esseri simili a ninfe, dalle caratteristiche poco umane. D'altro canto non vediamo neanche una ragione per impedire personaggi Goblin, Elfi domestici, Centauri o simili. Personaggi di sangue misto, inoltre, come Hagrid o Fleur, sono totalmente accettati.

    Fantasmi
    E' assolutamente possibile creare un pg fantasma, se lo desiderate, tenendo conto che:
    1. I fantasmi sono anime trapassate che hanno scelto di rimanere sulla terra
    2. Sono trasparenti, intangibili e privi di colore
    3. Spesso sono solo impronte di ciò che erano in vita, e hanno conservato solo le parti più importanti del loro carattere originario
    4. I Poltergeist non sono fantasmi; il Poltergeist è uno spirito del caos, non una persona defunta. I Poltergeist possono muovere gli oggetti e interagire fisicamente con le persone, i fantasmi no.


    Edited by marcie. - 20/8/2017, 17:23
     
    Top
    .
0 replies since 27/6/2015, 22:01   527 views
  Share  
.